Ammonta a 305mila euro il danno patrimoniale e di immagine lamentato dal Comune di Imperia per il cosiddetto ‘scandalo dei loculi’, che in passato vide finire sotto inchiesta diverse agenzie di onoranze funebri e impiegati comunali – molti dei quali hanno patteggiato – accusati di una combine finalizzata a trattenere, in parte o in tutto, i soldi destinati al Comune che gli utenti versavano per l’acquisto dei loculi.La cifra e’ emersa all’atto della prima udienza civile, davanti al Giudice Enrica Drago, alla presenza dei rappresentanti legali delle imprese funebri ‘Arof’ e ‘Siof’ e di un rappresentante del Settore Giuridico per quanto riguarda il Comune. Nel corso dell’udienza, il giudice ha invitato le parti alla conciliazione, invitandole a ripresentarsi il prossimo 16 febbraio con una proposta transattiva.