L’Amministrazione comunale di Como ha assunto, con Ordinanza Sindacale contingibile e urgente del 12 novembre 2020, provvedimenti che consentono – nell’immediato – di gestire la crescente richiesta di nuove sepolture, autorizzando l’utilizzo di spazi di tumulazione e sepoltura vuoti e disponibili.
Si è preso atto che la progressiva evoluzione in corso della situazione epidemiologica, ha fatto emergere la preponderante necessità di poter garantire spazi in numero sufficiente per le sepolture e, contestualmente, la sussistente scarsità di spazi disponibili per la tumulazione di feretri nei nove cimiteri comunali, quali loculi in colombari fuori terra, nonché spazi di tumulazione ipogei.
Considerato che la Circolare del Ministero della Salute n. 15280 del 02/05/2020 prevede – nell’ottica del potenziamento dei servizi di sepoltura e cremazione – che “andrebbe favorita la disponibilità di loculi vuoti e sepolture vuote necessari a garantire la sepoltura definitiva o temporanea in attesa di cremazione”, si è deciso di procedere in tal senso, permettendo la tumulazione temporanea dei feretri di defunti, negli spazi di tumulazione ipogei doppi e sovrapposti esistenti presso tutti e nove cimiteri cittadini, in regime di rapporto concessorio non scaduto, fino alla data di scadenza della concessione cimiteriale.
Questi spazi, per effetto dell’art. 16 del Regolamento Regionale n. 6 del 09/11/2004, potrebbero essere utilizzati solo per la tumulazione di urne cinerarie e resti ossei, e non di feretri, ma, in considerazione dell’emergenza pandemica, ci si potrà avvalere di tali manufatti come indicato dalla disposizione normativa dell’Ordinanza, in vigore dal 12 novembre, con validità fino a tutto il 28 febbraio 2021.