Roma Capitale partecipa alla settimana dei Cimiteri storici europei, “A week for Discovering European Cemeteries”, organizzata dall’ASCE – Association of Significant Cemeteries in Europe.
La manifestazione prevede la partecipazione di numerose città italiane ed europee con iniziative culturali per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio cimiteriale.
L’evento, promosso dall’assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, prevede l’apertura straordinaria del Centro di Documentazione dei Cimiteri Storici presso l’Ingresso monumentale del Cimitero del Verano da venerdì 23 maggio a domenica 1 giugno, dalle ore 9.00 alle ore 17.30.
Lo comunica, in una nota, l’assessorato alla Cultura di Roma Capitale.
“Nelle giornate indicate – prosegue la nota – il pubblico potrà consultare, con l’assistenza di personale qualificato, il lavoro svolto nella catalogazione del patrimonio culturale di Roma Capitale e, in particolare, del patrimonio storico artistico del Cimitero del Verano, realizzata dalla Sovrintendenza Capitolina in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
Nel Centro di Documentazione, allestito il 19 luglio 2003 in collaborazione con AMA, è possibile inoltre visionare:
il Catalogo informatizzato del patrimonio culturale storico artistico del Cimitero del Verano (circa 7000 schede di monumenti funerari); i materiali documentari: filmati concessi dall’Archivio Storico dell’Istituto Luce, sulla protezione antiaerea dei principali monumenti e delle opere d’arte di Roma e sul bombardamento del 19 luglio 1943; un filmato del 1983 concesso dall’Archivio Rai Teche, documento sulle testimonianze del bombardamento di S. Lorenzo da parte degli abitanti del quartiere; i materiali didattici con proiezioni multimediali su temi urbanistici, storico-artistici, iconografici, storici (dall’evoluzione urbana del Cimitero alle opere di artisti, architetti, scultori, pittori, sepolti al Verano, dalla storia risorgimentale alle guerre del XIX e XX secolo, alle tombe bombardate fra il 1943 e il 1944).