G., 55 anni, lavoratore saltuario, è morto il 17 giugno scorso a Napoli per arresto cardiaco. G. è ancora nell’obitorio dell’ospedale, in attesa di trasporto funebre al cimitero e del seppellimento. ‘Soldi per pagare un’impresa di pompe funebri G. non ne aveva, e noi nemmeno – spiega suo cugino P. – così ci siamo rivolti al Comune per chiedere il servizio di trasporto gratuito. Ad oggi non si è visto nessuno e nemmeno ci hanno dato speranze per i prossimi giorni. A questo punto aspettare ancora diventa impossibile. I medici dell’ospedale ci hanno detto che non possono più tenerlo in obitorio’.
Nel mentre si sta organizzandio una colletta …