E’ stato assolto con formula piena Pietro Morra, accusato di essersi intascato sei milioni di vecchie lire per l’assegnazione di u loculo al cimitero di via Aurelia a Civitavecchia. L’uomo era stato sottoposto a processo con l’accusa di concussione, ma al termine della discussione è stato assolto dal collegio giudicante. Già la pubblica accusa, rappresentata dal pm Elena Neri, aveva chiesto l’assoluzione, non avendo ravvisato elementi nel corso del dibattimento. Stessa richiesta avanzata ovviamente anche dal legale difensore, l’avvocato Daniele Barbieri, mentre la parte civile, rappresentata in aula dall’avvocato Ernesto tedesco, aveva chiesto la condanna.