Claudia De Benedetti, vicepresidente nazionale dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sarà a Moncalvo (nel Monferrato) domenica prossima 6 settembre, nell’ambito della Giornata Europea della Cultura Ebraica che nella città aleramica propone la visita al cimitero ebraico di Strada Grazzano. La vicepresidente Ucei, unitamente al sindaco Aldo Fara e alla famiglia Norzi (in rappresentanza della locale Comunità Ebraica), interverrà presso il cimitero ebraico in occasione dell’apertura mattutina delle ore 10.00. Il sito religioso, posto in un punto altamente panoramico sulla dorsale collinare che guarda verso il centro aleramico, rappresenta la testimonianza della consistente presenza ebraica in città dove fino alla prima metà del secolo scorso erano presenti famiglie che popolavano l’antico ghetto situato tra la “Fracia” e la piazza Carlo Alberto, su cui si affacciava la sinagoga. A Moncalvo la popolazione ebraica ha raggiunto nei secoli passati diverse centinaia di unità: dalla città si calcola siano transitati almeno 3.000 ebrei (l’attuale popolazione complessiva) con almeno 500-600 residenti nel periodo di massima presenza. Tra le vie che delimitavano il ghetto figura anche il vicolo 27 gennaio 1945, intitolato alcuni anni fa alla “Giornata della Memoria”. Da tempo si parla inoltre di un progetto di recupero del cimitero ebraico di Moncalvo dove sorgono, oltre alle tombe, anche l’antica casa del custode. L’intenzione è quella di avviare lavori di restauro (sono stati richiesti contributi anche al Comune e alla Regione) per realizzare nel fabbricato del custode (abitato fino agli anni Ottanta) un museo del cultura ebraica. Nel pomeriggio di domenica, le visite al cimitero di Strada Grazzano riprenderanno dalle ore 15.00, ad ingresso gratuito