Dieci tra dipendenti ed Lsu del comune di Pozzuoli, lavoratori cimiteriali, finiti nell’inchiesta che nel gennaio 2023 portò a undici avvisi di garanzia, sono stati rinviati a giudizio con processo che partirà il prossimo 19 dicembre.
Il Comune di Pozzuoli è stato ammesso tra le parti civili. Le accuse contestate agli imputati – cinque dipendenti comunali e cinque lavoratori socialmente utili – sono, a vario titolo, falso e truffa, per aver falsificato i documenti di presenza.
Agli imputati viene contestato, in particolare, di avere attestato la presenza dei colleghi, che invece erano assenti, vidimando il loro badge e di avere quindi agevolato un ingiusto profitto a chi si assentava.
Dopo i fatti contestati, tre dipendenti comunali sono andati in pensione, due colleghi sono stati licenziati con impugnativa pendente presso il giudice per il lavoro e cinque Lsu sono stati reintegrati in altri settori