Un’esplorazione antropologica che passa in rassegna mondi culturali lontani. L’antico Egitto, la Grecia e Roma antica, l’Italia, gli Stati Uniti, la Turchia, i cimiteri ebraici e quelli acattolici. “Le differenze createsi nelle varie pratiche di sepoltura – sostiene Philippe Daverio – non dipendono dalle differenze di credo religioso ma sono soprattutto una conseguenza del carattere, stanziale o nomade, dei popoli interessati”.