“In questo primo anno sui cimiteri è stato fatto un grandissimo sforzo sia sul Verano che su Prima Porta”.
Ha detto a margine l’assessora capitolina all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, facendo sinteticamente il punto sulla manutenzione dei cimiteri capitolini.
Dal Flaminio al Verano, passando per il Laurentino i campisanti più piccoli e periferici, la situazione è disastrosa:
nei giorni di commemorazione dei defunti i visitatori sono stati accolti da verde incolto, servizi igienici fuori uso, tombe irraggiungibili, montascale fermi, pavimenti allagati, loculi e corrimano ricoperti da guano.
Condizioni annose di sfacelo alle quali il Comune, che nel febbraio scorso ha lanciato un piano da 7 milioni di euro in larga parte ancora da completare, sta cercando di mettere mano.