Lunedì 30 ottobre 2006 alle ore 11.30, presso l’Hotel Plaza (via del Corso 126, Roma) si terrà la conferenza stampa dal titolo Cimiteri accessibili, non per tutti. Durante la conferenza, organizzata da FIABA nel giorno di chiusura della campagna di sensibilizzazione per labbattimento delle barriere architettoniche, al fine di tracciare un bilancio sullaccessibilità dei cimiteri in ricorrenza della festività per la commemorazione dei defunti, sarà proiettato un servizio-inchiesta che ripropone le difficoltà incontrate dalle persone durante una visita ai cimiteri. Lincontro sarà presieduto da Giuseppe Trieste, presidente di FIABA, che da sempre ha lobiettivo di progettare e costruire ambienti universalmente fruibili, per creare il presupposto di una migliore qualità di vita. La situazione dellaccessibilità dei cimiteri viene messa da FIABA tra i punti principali nella sua opera di abbattimento di tutte le barriere culturali, psicologiche e mentali, oltre che fisiche. Anche in questo caso possiamo far notare che la progettazione di questi condomini spesso non rispetta le esigenze di tutti coloro che si recano a trovare i propri cari. Visitare i sepolcri non è solo un momento di cordoglio ma anche un motivo di sprone a migliorare il nostro Ambiente, argomento sempre più attuale in vista del 2007, lAnno Europeo per le Pari Opportunità.
Chiunque potrà vedere la conferenza stampa da tutti i computer o cellulari abilitati alla navigazione in rete attraverso il FIABA-Channel, il canale internet-tv di FIABA che permetterà di seguire l’evento in diretta, da ogni parte dItalia e del mondo, semplicemente collegandosi al sito www.fiaba.org.
Sono stati invitati a partecipare al tavolo di discussione il Ministero degli Affari Regionali, il Ministero per i Diritti e le Pari Opportunità, il Ministero delle Infrastrutture, il Ministero delle Politiche per la Famiglia, il Ministero della Salute, il Ministero della Solidarietà Sociale, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, lANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), lUPI (Unione delle Province dItalia), il Comune di Roma, lAMA Servizi Funebri e Cimiteriali, il Moige (Movimento Italiano Genitori), e lOTE (Osservatorio della Terza Età).
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.