I carabinieri del Nas di Cosenza, in collaborazione con i medici dell’Azienda sanitaria provinciale, nel corso di alcuni accertamenti diposti dalla procura della Repubblica di Paola, hanno sequestrato l’area cimiteriale di San Lucido, centro del Tirreno cosentino. Il provvedimento di sequestro e’ scattato a seguito delle gravi carenze igienico-sanitarie ed ambientali accertate dai militari. In particolare, oltre ad un generale e diffuso stato di abbandono, sono state rilevate falle e crepe ai loculi di vecchia costruzione tali da costituire pericolo per i visitatori e gli operatori del cimitero, sia sotto il profilo igienico-sanitario, per il potenziale pericolo per la salute pubblica, sia sotto il profilo strutturale a causa della potenziale possibilita’ di crollo.