Alessandro Cavuoti, dell’Associazione ‘La Via’ ha avanzato dalle colonne del Resto del Carlino la richiesta di un luogo di sepoltura per musulmani a Rimini. “In questa provincia, non c’è un posto dove se muoio io possa essere sepolto. Sono almeno dieci anni che sollecitiamo l’amministrazione in questo senso, ma fino ad oggi non abbiamo visto nulla. La risposta è sempre la stessa: quando faremo l’ampliamento di questo o di quel campo. Nel frattempo, magari cambia l’assessore, e tutto finisce lì. … omissis .. realizzare un cimitero musulmano sarebbe una spesa davvero minima. A noi basterebbe un campetto, da qualsiasi parte e senza alcuna pretesa. Uno ‘sforzo’ economico praticamente inesistente.” In questa provincia ci sono molte persone di religione musulmana, ma quelle che muoiono, nella maggior parte dei casi la salma viene rimpatriata. Questo accade anche perchè non si sa dove seppellirli, e rimandare il corpo a casa è una spesa non da poco. La cosa che fa più male, è il fare finta che questi problemi non ci siano, fare finta che certe persone non ci siano. Un segno di inciviltà e di sciatteria. E la mia amarezza è un’amarezza non tanto da musulmano, quanto da cittadino. A questo punto non ci muoveremo più, siamo qui, ad aspettare che certe promesse vengano mantenute”.
Fonte: Il Resto del Carlino del 30 aprile 2008. Cronaca di Rimini