Il sindaco di Cecina con l’ordinanza numero 20 del 15 novembre 2016 ha previsto la liberazione delle ossa contenute nell’ossario del cimitero, con successiva loro cremazione.
E’ anche l’effetto indiretto del programma di estumulazioni avviato nel 2013 per l’impossibilità a provvedere in tempi certi all’ampliamento del cimitero.
“La capienza dell’ossario comune, a seguito delle numerose estumulazioni svoltesi negli ultimi tre anni, è ormai giunto ad esaurimento, determinando la necessità di procedere alla cremazione massiva dei resti ossei indistinti ivi contenuti”.
Lo fa sapere il responsabile dei Servizi cimiteriali sottolineando che “i resti ossei, presenti in ossario sono stati ivi destinati perché non reclamati o su disposizione dei parenti più prossimi e lì sono rimasti per più di tre anni andando a costituire una massa indistinta”. Le ceneri saranno poi collocate nel cinerario comune del cimitero.