Nelle 24 celle frigorifere di Catania non c‘è più posto e le bare, da alcuni giorni, sono posizionate in ogni angolo delle sale dell’obitorio. E’ la ‘fotografia’ del cimitero di Catania fatta dal consigliere comunale Carmelo Sofia,nonostante, sottolinea, “il difficile contesto. Nell’obitorio,segnala Sofia, “resta appena lo spazio per un piccolo corridoio con i responsabili dell’impianto costretti a muoversi in fila indiana tra mille disagi” e con “i parenti dei defunti infuriati per lo spettacolo che sono costretti a sopportare” di “feretri su feretri”. Secondo il consigliere comunale “è fondamentale avviare una conferenza dei servizi per far partire tutti gli iter burocratici necessari ad avere un luogo della memoria e del ricordo degno di questo nome”. “Occorre affrontare – concludeSofia – tutte le questioni segnalate dai parenti e dagli amici dei defunti: tombe sporche, mancanza di regole, carenza di controlli e continui furti”.
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