Il Comune di Imperia ha licenziato la dipendente Marina Corradi, rimasta coinvolta in quello che balzo’ agli onori della cronaca come “scandalo dei loculi”, dopo che la II Sezione della Corte di Cassazione (con sentenza numero 4228 del 8 giugno 2011) l’ha condannata in via definitiva alla pena di 3 anni e 9 mesi di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici. Il licenziamento è stato disposto dal Dirigente del Settore Personale. Viene a concludersi così definitivamente sotto il profilo penale, seppure a distanza di quasi 12 anni dagli eventi del settembre 1999, la cosiddetta vicenda dello “scandalo loculi” per la parte che ha riguardato 3 dipendenti comunali (a suo tempo uno si dimise subito volontariamente dal servizio mentre l’altro fu licenziato dopo aver patteggiato la pena) di cui sono state accertate le responsabilità penali per il grave reato di peculato. La vicenda vide finire sotto inchiesta anche diverse agenzie di onoranze funebri accusati di una combine con i dipendenti comunali, finalizzata a trattenere, in parte o in tutto, i soldi destinati al Comune che gli utenti versavano per l’acquisto dei loculi.