Questa ci mancava nella collezione di notizie che giornalmente selezioniamo per i nostri lettori:
Con una nota indirizzata al sindaco, all’assessore comunale con delega al Cimitero e al presidente del Consiglio comunale di Enna, il Comitato promotore per i diritti dei cittadini hanno lamentato la presenza di capre in un cimitero.
‘Alcuni cittadini – scrive il Comitato – segnalano che nel cimitero, attraverso la recinzione della zona cosiddetta Denzia, nelle vicinanze della chiesa della Madonna dell’Udienza, entrano delle capre. E’ quella parte del camposanto dove sono stati sepolti i circa 2 mila ennesi morti a causa dell’epidemia influenzale, la coddetta “Spagnola”, avvenuta tra il 1918/1919. Quanto accade suscita malcontento ed amarezza nei cittadini perchè le capre distruggono i fiori depositati all’esterno delle tombe di famiglia, oltre a offendere il decoro di coloro che là riposano e la sensibilità e il dolore delle famiglie, che vedeno profanato un luogo di culto dove ci si reca per un momento di raccoglimento’.
Il Comitato cittadino, inoltre, segnala anche la ‘presenza di cani che girano’, per cui sarebbe opportuno che il ‘Comune si assicurasse in maniera scrupolosa che il cimitero fosse maggiormente vigilato’. Il Comitato prosegue la segnalazione richiamando l’attenzione dell’Amministrazione comunale sulla necessità che diverse tombe di ennesi importanti siano maggiormente curate.