Sono ormai 23 i furti di rame e altro materiale da cimiteri della Brianza e del milanese, solo nelle ultime 3 settimane. I carabinieri di Monza hanno appurato che la refurtiva recuperata la settimana prima di Pasqua da un furgone che tentava di sfuggire a un posto di blocco proviene dal cimitero di Macherio. I militari sono sempre più convinti di aver fatto terra bruciata intorno alla banda che agisce in Brianza e aspettano solo un passo falso per incastrarla. E a Baranzate e Bollate quattro romeni sono finiti nella rete. Ma anche la politica si fa sentire:l’ultima idea per porre un freno all’ondata di furti nei campisanti arriva da Seregno, dall’assessore ai Lavori pubblici di Seregno, Gianfranco Ciafrone, Pdl: “Soldi per la videosorveglianza non ce ne sono e nemmeno per istituire un servizio di sorveglianza notturna. Per porre un freno a questo sciacallaggio addestriamo cani da guardia e liberiamoli la sera per scoraggiare i malviventi”.
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