La procura di Genova ha aperto un fascicolo per frana colposa, sul crollo di una porzione del cimitero di Camogli, per definire le responsabilità legate all’increscioso evento.
Le indagini hanno individuato cinque responsabili, che farebbero parte dell’amministrazione comunale, sia nell’area tecnica che dirigenziale.
Le operazioni di recupero – ancora in corso di svolgimento – avrebbero, finora, consentito il ritrovamento in mare e fra le macerie di circa 350 – fra salme e resti mortali.
Prosegue anche l’intervento dei rocciatori, per demolire i grossi massi presenti nella porzione a terra, con l’utilizzo di cemento espansivo.