I poliziotti municipali della unità opera polizia investigativa, a seguito di attività delegata dalla Procura della Repubblica per la repressione dei reati contro la Pubblica Amministrazione, di Napoli, tre giorni orsono, sono intervenuti nel cimitero di Poggioreale per accertare se il personale della Napoli Servizi che risultava in servizio così come da prospetto era effettivamente in attività. Gli agenti hanno accertato che quattro dipendenti erano fisicamente assenti, ma il loro cartellino marcatempo era stato regolarmente timbrato. Successivamente, sono giunti nei locali del cimitero tre dei quattro assenti i quali hanno spiegato agli agenti che avevano chiesto ad un altro collega in servizio, di provvedere per loro alla rilevazione elettronica della presenza, mettendogli a disposizione i badge, depositati negli armadietti utilizzati nella struttura. Il quarto dipendente non è mai arrivato al lavoro. Gli agenti lo hanno trovato a casa, in zona Secondigliano, dove era ancora in pigiama. La truffa a danno della Pubblica Amministrazione da parte dei quattro dipendenti assenti è stata resa possibile anche grazie alla complicità di altri tre colleghi, che si sono prestati e marcare il cartellino al posto loro, ed alla complicità di chi era addetto al controllo delle loro attività all’interno della struttura. Tre dei dipendenti sono stati denunciati per concorso nella truffa ai danni della pubblica amministrazione e per sostituzione di persona, mentre i quattro assenteisti sono stati denunciati per truffa.