È stato recentemente approvato il bilancio di esercizio 2014 della società APUAFARMA, che gestisce i servizi cimiteriali, le farmacie comunali e le mense scolastica: la chiusura è con una perdita di 1.482.000 euro.
L’amministratore unico Fabrizio Volpi, chiarisce che il risultato è anche frutto dell’ammanco di cassa (400mila euro distratti nel settore che gestiosce i servizi cimiteriali) operato da due dipendenti che, nel frattempo, l’azienda ha provveduto a licenziare.
La società ha attivato la richiesta di sequestri cautelativi nei confronti degli stessi dipendenti che avevano sottrattole ingenti somme alla partecipata.
Secondo a società, un aumento di entrate sarà legato anche al nuovo forno crematorio in funzione dalla prossima primavera 2016.
‘La società pubblica già in sofferenza da alcuni anni ha ritenuto di seguire nella definizione del bilancio 2014 una posizione prudenziale anche di fronte alle situazioni emerse nei mesi scorsi relative agli ammanchi nel settore cimiteriale e al cambio di dirigenza – si legge nella nota ufficiale dell’azienda – Il nuovo organo Amministrativo ha in questi mesi richiesto l’analisi approfondita dei centri di costo aziendali al fine di chiarire definitivamente le dinamiche aziendali e ridelineare il nuovo piano industriale dell’azienda. Questo bilancio rappresenta una nuova ripartenza per la società al netto di effetti negativi gravanti sul bilancio per fatti straordinari che hanno inciso in maniera pesante sul risultato’.
‘In occasione dell’ assemblea l ‘ amministratore unico Fabrizio Volpi si è dichiarato fiducioso sulle potenzialità di Apuafarma nel suo complesso e sui risultati positivi che già da quest’anno inizieranno a delinearsi – prosegue la nota – In particolare ha sottolineato che l’azienda può contare sull’appoggio imprescindibile dei lavoratori che hanno sostenuto anche con sacrificio,in questi mesi l’azienda e il suo amministratore nello sforzo di rinnovamento’.