“Il 28 giugno 2020 commemoreremo le vittime bergamasche del Covid-19 con l’esecuzione della Messa da Requiem di Gaetano Donizetti davanti al Cimitero monumentale di Bergamo.
L’intera comunità sarà rappresentata dai 243 sindaci della provincia. E, speriamo, dal presidente Mattarella”. Lo scrive su Twitter il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.
Una iniziativa congiunta promossa dal Comune di Bergamo e dalla Fondazione Donizetti Opera.
«Abbiamo molto ragionato – afferma il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori – nelle ultime settimane su come commemorare in modo collettivo tutte le vittime causate dall’epidemia da Covid-19 che, fra la città di Bergamo e la provincia, sono state circa 6.000, di cui 670 in città.Non era semplice trovare un singolo momento che potesse condensare tutti i sentimenti della comunità bergamasca, ma abbiamo pensato che il Cimitero Monumentale di Bergamo, diventato purtroppo un luogo simbolo del dramma, potesse avere una valenza simbolica più forte di ogni altro luogo.Il pubblico, considerate le disposizioni di sicurezza, vorremmo fosse composto dai 243 sindaci della Provincia in rappresentanza di tutti i cittadini. Speriamo, anche se non abbiamo una conferma ufficiale, di poterci onorare della presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che abbiamo invitato». Alle parole del Sindaco fanno seguito quelle dell’Assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti che ricorda come «i riti funebri sono un momento fondante di ogni comunità e non averli potuti celebrare rappresenta ancora oggi una ferita aperta. L’esecuzione del Requiem vorrà essere un momento di unione per tutti».
Sul podio dell’Orchestra Donizetti Opera salirà il direttore musicale del festival Riccardo Frizza, insieme a un cast di interpreti di fama internazionale che sono legati al territorio: Eleonora Buratto (soprano), Annalisa Stroppa (mezzosoprano), Piero Pretti (tenore), Alex Esposito (basso); da definire ancora il quinto cantante. Il Coro Donizetti Opera sarà diretto da Fabio Tartari.