Danneggiavano lapidi e tombe installate da una ditta concorrente per generare tra i parenti dei defunti il dubbio che il materiale usato fosse di scarsa qualità.
Al termine dell’attività investigativa però, con appostamenti all’interno del cimitero, i Carabinieri di San Salvo (Vasto) hanno denunciato due commercianti del settore, entrambi del posto, per danneggiamento continuato, vilipendio di tombe e sepolcri, furto aggravato e turbata libertà dell’industria.
Dagli accertamenti è emerso che i denunciati, in più di un’occasione, oltre ad infrangere vetri, lampade e cornici, rendendole inservibili, versavano sostanze corrosive su nomi e dati del defunto incisi, provocandone la distruzione oltre a sbavature del liquido sulla lapide.