Nell’ambito delle attività di riqualificazione dei cimiteri della città di Bari, sono state incentivate le operazioni di verifica a campione nelle diverse necropoli cittadine da parte della ripartizione Patrimonio. Durante un sopralluogo effettuato la mattina del 16 luglio 2013 è stata riscontrata l’attività illecita di un operatore di settore (marmista) che, senza alcuna autorizzazione, aveva adibito uno spazio pubblico di un’area cimiteriale periferica a deposito personale. Gli agenti della polizia municipale hanno proceduto al sequestro dei materiali rinvenuti all’interno del locale dopo aver rintracciato il responsabile dell’illecito. Tutti gli atti dell’operazione saranno a breve inviati alla Procura della Repubblica.
“Secondo una precisa scelta politica – ha dichiarato l’assessore al Patrimonio Floriana Gallucci – i controlli sono diventati metodici e serrati. Devo ammettere che è spiacevole riscontrare la presenza di attività non autorizzate all’interno di un’area come quella cimiteriale. Voglio dunque esprimere la mia gratitudine e dell’amministrazione comunale ai vigili distaccati nelle sedi cimiteriali per il prezioso supporto che stanno dando a me e al direttore della mia ripartizione”.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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