Per onorare i morti della Prima guerra mondiale, il Comune di Aviano intende realizzare un piccolo sacrario all’interno del cimitero di Giais, in modo tale da radunare in uno spazio circoscritto tutte le lapidi dei deceduti nella Grande guerra e farne un luogo simbolo.
Nessun intervento di riqualificazione è previsto, invece, nei due monumenti di Aviano e Villotta.
Fondi permettendo. «Stiamo attendendo il bando regionale – sottolinea al proposito l’assessore ai Lavori pubblici, Fernando Tomasini –, in quanto, pur avvalendoci del lavoro degli alpini, che hanno garantito la loro disponibilità, sono necessarie le risorse».