Un artista bielorusso, Alexeï Kuzmich di 36 anni, noto per le sue performance provocatorie, ha metaforicamente tentato di “risvegliare” l’arte e Van Gogh scavando attorno alla tomba del grande pittore olandese.
L’artista si è reso protagonista di questo gesto il 29 luglio 2024 al cimitero di Auvers-sur-Oise, un piccolo comune a nord di Parigi, dove Van Gogh trascorse le sue ultime settimane di vita prima di togliersi la vita nel 1890.
Il 29 luglio era l’anniversario della morte del pittore, avvenuto in seguito a un colpo di pistola al petto.
L’artista con il volto e i capelli coperti di farina e vestito completamente di bianco ha cercato di richiamare alla vita il grande pittore, attivando una sveglia sulla tomba di Vincent Van Gogh il giorno dell’anniversario della sua morte.
“Artista, è ora di svegliarsi,” esclama Kuzmich, prima di iniziare a scavare con una pala attorno alla tomba.
La performance è stata bloccata dall’intervento dei gendarmi che lo hanno arrestato pochi minuti dopo.
Portato in tribunale a Pontoise, Kuzmich è stato condannato a un mese di prigione con la condizionale e a una multa di 3000 euro.
Alexeï Kuzmich è ora soggetto a un’ordinanza di espulsione dalla Francia.