Dieci loculi abusivi in fase di realizzazione sono stati posti sotto sequestro dagli agenti della polizia municipale di Santa Maria Capua Vetere.
L’intervento della polizia locale è avvenuto all’interno di una cappella ubicata nell’area cosiddetta «cimitero vecchio».
A segnalare l’irregolarità dei lavori è stato l’ufficio tecnico municipale che ha inviato l’intera documentazione al comando vigili.
Da lì, a distanza di 24 ore, è scattato il blitz degli agenti e contestualmente al sequestro pure la denuncia a carico del rappresentante legale della congrega.
I lavori sono iniziati formalmente lo scorso mese di febbraio quando, presso l’ufficio tecnico comunale, è stata depositata una prima Scia per avviare interventi di tinteggiatura della cappella.
Successivamente, nel mese di giugno, sarebbe stata depositata una seconda Scia inerente la realizzazione di nuovi loculi. A ottobre la ditta incaricata dalla congrega si è messa all’opera ma secondo il responsabile dell’Utc la documentazione prodotto non sarebbe risultata attendibile.
In base a quanto emerso dai riscontri della polizia municipale pare che, in virtù del materiale utilizzato per la costruzione dei loculi, la documentazione dovesse essere depositata anche presso il Genio civile.
Da qui è sorta la necessità di operare un immediato sequestro e di inviare tutto l’incartamento alla Procura della Repubblica.