E’ stato raggiunto oggi l’accordo fra l’ufficio di presidenza del consiglio comunale di Verona e l’Agec (la municipalizzata veronese che gestisce i cimiteri) per la realizzazione in via Torbido, all’interno dell’ex mensa dei Frati Minori, di una sala provvisoria «del commiato o dell’ultimo saluto», in attesa della sede definitiva che sarà ricavata nell’ambito del complessivo riordino del Cimitero monumentale. «L’accordo – spiega il presidente Fratta Pasini – permetterà l’avvio, in tempi brevi, di un servizio utile ed importante per la cittadinanza. La sala del commiato, infatti, rappresenta oggi una dignitosa alternativa per quanti hanno scelto la cremazione o che appartengano ad una fede religiosa diversa da quella cattolica e vogliono dedicare un ultimo saluto ai propri cari in un luogo consono».
Hanno partecipato all’incontro il presidente del Consiglio comunale Pieralfonso Fratta Pasini, i capigruppo consiliari Salvatore Papadia (Fi), Ciro Maschio (An) e Marisa Brunelli (Ulivo per Verona), i Consiglieri comunali Pd Giancarlo Montagnoli e Roberto Fasoli, il direttore generale Agec Sandro Tartaglia e Gaetano Nicoli del consiglio di amministrazione, il difensore civico comunale Stefano Andrade Fajardo e la presidente del comitato «Per un luogo di esequie in forma civile a Verona», Ombretta Cecchinato. Già in programma per lunedì prossimo alle 12.15 un sopralluogo all’ex mensa del Frati Minori, per valutare, con i rappresentanti Agec presenti, costi e tempi di realizzazione della sala.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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