A Torino, accordo tra Comune, AFC e Protezione civile per guardiania in altri 3 cimiteri minori

La grande crisi aguzza l’ingegno e quindi l’AFC ha siglato un accordo per garantire maggiore sicurezza ai frequentatori di tre dei cimiteri da lei gestiti. Difatti ad Abbadia, Cavoretto e Sassi, cimiteri minori di Torino, corrispondenti alle circoscrizioni Sei, Sette e Otto un progetto di presidio e sicurezza voluto dal Comune di Torino con la collaborazione di Afc. A far rispettare l’ordine e ad aiutare il prossimo saranno i volontari alpini che forniranno un presidio per garantire la sicurezza dei cittadini che si recano in quei cimiteri. Dopo le polemiche dell’anno scorso si è così deciso di venire incontro a quei cittadini che chiedevano una guida per la tutela dell’ordine pubblico. Dei 200 associati una sessantina di volontari hanno aderito all’iniziativa. I volontari presidieranno i cimiteri in coppia, svolgendo un lavoro di rassicurazione, dall’apertura dei cancelli fino alla loro chiusura. Un servizio gratuito dove è previsto solo un rimborso spese. “Nei cimiteri non vi è mai stato un problema reale di “sicurezza”, ma di “percezione della sicurezza” – spiegano da Afc -. Tuttavia la presenza dei volontari tra i viali e tra i loculi rassicurerà senza ombra di dubbio i visitatori”. Lo stesso servizio viene già fornito nei cimiteri principali della città, ossia il Parco e il Monumentale. Ad occuparsene sono i volontari dell’Anc, l’associazione nazionale dei Carabinieri del Generale dalla Chiesa. In caso di emergenza i volontari sono tenuti a informare subito le guardie della sicurezza Afc che controllano i cimiteri dalla sala operativa. In alcuni casi è possibile allertare anche le forze dell’ordine e i soccorsi. “I cancelli – continua Afc – sono a chiusura automatizzata, inoltre sono funzionanti 24 ore su 24 le telecamere e il citofono. In aggiunta c’è anche il numero per le emergenze, 011.0865444, operativo giorno e notte”.

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