Nel 2006 in Italia sono state fatte 53mila cremazioni: pari al 9,5% dei decessi (558mila). Il dato nazionale corrisponde a poco più di un quarto di quello europeo (36%) e, seppur evidentemente inferiore ai livelli raggiunti nella UE, è comunque in crescita e, secondo gli esperti, nei prossimi trent’anni potrà arrivare a una percentuale compresa tra il 25 e il 35%.
Alla luce dell’importanza che la cremazione sta assumendo anche sul territorio nazionale, gli organizzatori di Tanexpo, che si svolgerà alla fiera di Bologna dal 28 al 30 marzo prossimi, hanno scelto di dedicarle un importante convegno che avrà luogo il giorno dell’inaugurazione e al quale parteciperanno esperti e operatori.
Scopo dell’iniziativa è fare chiarezza su questa pratica prendendo in esame le leggi regionali e sciogliere quei dubbi che ancora permangono sulla materia: dall’impatto ambientale dei forni crematori alle funzioni liturgiche.
Secondo i dati ufficiali diffusi da SEFIT (Servizi Funerari Italiani), attualmente in Italia sono in funzione 45 crematori (31 al nord, 9 al centro e solo 5 al sud) e nei prossimi dodici mesi ne dovrebbero essere attivati altri cinque.
Rapportando questo dato al numero complessivo di cremazioni rispetto ai decessi, si ottengono percentuali del 15,7% nel nord, del 9,6% nel centro e dello 0,35 nel sud. Quattordici impianti hanno effettuato meno di 500 cremazioni; tredici hanno raggiunto una quota compresa fra 500 e 1000 servizi; altri tredici ne hanno svolti un numero intermedio fra 1000 e 2000; solo cinque, infine, hanno superato quota 2000.
Venerdì 28 marzo avrà dunque luogo il convegno sulla cremazione, ampiamente trattata in tutti i suoi aspetti (legislativi, tecnici e tecnologici, psicologici, etico comportamentali, liturgici, cerimoniali).
ore 16,30 Convegno “La cremazione”
Relatori invitati:
– Mons. Felice di Molfetta (Presidente Commissione Episcopale per la Liturgia)
– Francesco Campione (Presidente IATS – Associazione Internazionale di Tanatologia e Suicidologia)
– Fabrizio Giust (Presidente Gem srl)
– Marco Novarino (Fondazione Ariodante Fabretti Torino)
– Guido Peagno (Presidente FIC – Federazione Italiana Cremazione)
– Gabriele Righi (Dirigente Settore Attività Economiche – Comune di Parma)
– Piero Maurizio Zaffarano (Imprenditore Funerario)
Coordinatore:
– Carmelo Pezzino (Direttore Oltre Magazine)