A Sassari stanno per terminare i loculi

Il capogruppo del Psd’Az in consiglio comunale di Sassari, Antonio Cardin, che ha chiesto alla giunta municipale, con due distinte mozioni, che venga fatta chiarezza sul riwschio di restare senza sepolture disponibili nei cimiteri del Comune di Sassari. In seguito al lavoro della prima e della quarta commissione consiliare, infatti, sono emersi dei dati importanti: il cimitero cittadino dovrebbe esaurire i loculi in due mesi e quello dell’Argentiera ha invece già terminato da tempo lo spazio a disposizione. ‘Si parla di una crisi del mercato che renderebbe non competitivo il vecchio progetto del cimitero di Sassari – ha scritto Cardin – sembrerebbe infatti che necessiti di una particolare rimodulazione nei parametri e nei contenuti’. Per quanto riguarda il camposanto dell’Argentiera, invece, oltre a non esserci più posto ‘sono state realizzate tombe non conformi alle leggi e in relazione a questi fatti la soprintendenza ha bloccato qualsiasi lavoro’. Secondo Cardin – primo firmatario della mozione insieme a tanti altri colleghi – gli abitanti della borgata del Comune di Sassari sono preoccupati. ‘L’impossibilità di poter seppellire i propri cari in un luogo vicino crea sgomento se non addirittura “panico” tra chi non è autonomo nei collegamenti, ma anche tra chi sa delle carenze strutturali del servizio pubblico nella zona’, ha dichiarato Cardin. Per questi motivi i consiglieri chiedono un deciso intervento della giunta: sia per risolvere il problema dell’Argentiera (e nel caso costruire una nuova struttura), sia per fare chiarezza sul progetto del cimitero situato in città.

Lascia un commento

Quando inserisci un quesito specifica sempre la REGIONE interessata, essendo diversa la normativa che si applica.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.