Era il 12 luglio 1837 quando il Cimitero di Sassari fu solennemente inaugurato. Allora fu aperta solo quella che oggi è chiamata ‘prima parte monumentale’. Tra la fine del secolo e primi del ‘900 il camposanto fu allargato all’attuale ‘secondo cimitero monumentale’: negli anni ’50 ci fu poi la realizzazione della cappella e l’ingrandimento verso viale Porto Torres. Un cimitero in costante espansione, anche a causa dell’aumento della popolazione a Sassari fino, almeno, agli anni ’70. E una penuria di posti: a breve saranno però a disposizione nuove tombe nella parte verso la strada per Alghero. Ma gli spazi rimangono pochi e le richieste sempre tante. Aspetti che di riflesso investono anche la zona monumentale. “Questa parte è vincolata dalla Soprintendenza”, ricorda il direttore Michele Bonomi.
Un aiuto a superare i problemi di spazio sta però arrivando dal ricorso alle cremazioni. Il forno è entrato in funzione il 1° febbraio del 2010. Quest’anno, nonostante il blocco temporaneo avvenuto in settembre, sono state effettuate 156 cremazioni (l’anno scorso erano state 88). Il costo dell’operazione è di 400 euro se il defunto era residente a Sassari e di 450 se non lo era. Le ceneri devono essere sistemate in un’apposita urna, che può essere portata a casa (ma questa possibilità è prevista solo per Sassari e non per gli altri Comuni dell’hinterland) oppure messa in un apposito loculo (già costruiti ai lati del forno crematorio) o, ancora, in un loculo normale o in una tomba accanto alle bare dei parenti.
X Giovanni,
la risposta, molto probabilmente, è contenuta nel regolamento municipale di polizia mortuaria della Sua città. Attenzione, però: non confonda l’istituto dell’affido ceneri con la legittimazione ad esser accolto, anche sotto forma di ceneri in un sepolcro privato all’interno di un cimitero.
La domiciliazione delle ceneri sconta il limite invalicabile della competenza territoriale, cioè l’atto di affido esaurisce i propri effetti all’interno dei confini del Comune che lo ha perfezionato, la tumulazione delle ceneri in cimitero, quale luogo istituzionalmente preposto all’accoglimento dei defunti è regolata dalla sola legge statale (si tratta purempre di diritti della personalità, afferenti a quelli sociali e civili di cui all’art. 117 Cost.), si vedano, pertanto gli artt. 50 comma 1 e 102 del regolamento nazionale di polizia mortuaria di cui al D.P.R. 10 settembre 1990 n. 285. In brevis: se dopo apposita istruttoria verrà confermato il suo jus sepulchri accanto alle spoglie mortali di Sua moglie quando sarà il momento…senza nessuna fretta, almeno per adesso si darà corso alle sue volontà testamentarie a contenuto non paatrimoniale.
Spett.le Direzione:
Vorrei conoscere il motivo perche’ le ceneri possono essere
consegnate solo ai residenti di Sassari.
Io vorrei posare le mie ceneri vicino alla tomba della mia cara moglie, nel cimitero di Tresnuraghes (OR), per quale ragione non posso realizzare le mie ultime volontà..???