L’Azienda Sanitaria Locale di Foggia e i NAS dei Carabinieri potrebbero intervenire, su segnalazione di privati cittadini, nella “querelle” relativa al presunto stato di degrado del cimitero di Rignano Garganico. Questo mentre con la determina sindacale n. 5 del 18 marzo 2011 è stato chiuso mezzo camposanto, ufficialmente per permettere l’esecuzione di lavori di riattamento. Come si ricorderà, in data 24 marzo 2010, stando a quanto spiega lo stesso primo cittadino Antonio Gisolfi nella sua determina, è stato stipulato con l’impresa Co.S.Ver. srl un contratto per la realizzazione di lavori di sistemazione delle cappelle cimiteriale A, B, C ed E. I suddetti lavori dovevano essere ultimati il 14 dicembre 2010. Ciò non è avvenuto ed è stata necessaria una variante al progetto iniziale che ha spostato la scadenza di tale riattamento al prossimo 31 maggio 2011.