L’estremo nord della Romania nasconde un paradiso sconosciuto a molti; é la regione di Maramures, dove il tempo sembra essersi fermato e la gente vive circondata di case di legno e pastorizia. Una campagna all’antica, con covoni di fieno e carretti trainati da cavalli che trottano lungo le strade, dove i contadini tagliano ancora il grano con la falce e il glicine fa da cornice agli steccati.
Sempre in questa regione, a Sapanta, è ubicato il cosiddetto Cimitero gioioso, nato di fatto nel 1934 quando lo scultore Stan Ioan Patra creò una scultura in legno per la sua tomba. A partire da allora, le tombe di questo cimitero sono caratterizzate dalla presenza di vignette, battute o strofe umoristiche riferite al defunto che vi è sepolto.