Una cinquantina tra tombe mausolei e suoli liberi nei cimiteri centrale di Ragusa e di Ibla, in stato di abbandono, saranno recuperate al patrimonio dell’ente e riassegnate ai cittadini. E’ quanto previsto dall’iter seguito dall’amministrazione comunale di Ragusa. Dopo il censimento iniziato nel 2008, dall’anno successivo è stata avviata la procedura di decadenza dei benefici da parte dei proprietari di quelle tombe e mausolei site nei due cimiteri ragusani, da tempo in stato di abbandono.
Ora gli uffici tecnici hanno anche stabilito le tariffe di riassegnazione dei siti individuati: 10 mila euro per i mausolei, 20mila per le tombe e 400 euro al metro quadro per i suoli liberi. L’operazione dovrebbe consentire un rientro da parte dell’amministrazione di circa 600mila euro, che saranno reimpiegate nei cimiteri cittadini.