La procura della Repubblica di Pistoia ha compiuto una indagine da cui è emerso un riciclaggio di lapidi e arredi funebri nei cimiteri comunali di Pistoia. I reati ipotizzati sono al momento quelli di peculato e abuso d’ufficio, quest’ultimo contestato solo a un ispettore comunale addetto alla vigilanza sui servizi cimiteriali. Gli altri indagati sono due dipendenti della cooperativa che gestisce i servizi cimiteriali per conto del Comune e tre imprenditori del settore. L’indagine è partita lo scorso marzo 2013 a seguito alle denunce di alcuni cittadini che si erano visti proporre lapidi a prezzi scontatissimi per le tombe dei loro cari.