Non ci sono risorse sufficienti per restaurare o ampliare i servizi cimiteriali a Perugia. Per il momento solo manutenzioni programmate e intervento in caso di emergenze. Lo ha ammesso il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali che ha fatto un sopralluogo in alcuni camposanti maggiori della città in vista della giornata commemorativa dei defunti. ‘Perugia ha ben 54 cimiteri, tutti aperti ai visitatori – ha detto Boccali – e se da un lato questo numero ci dice di una tradizione molto radicata come quella legata al ricordo dei defunti, dall’altro indica che tenere bene i cimiteri comporta spese notevoli. Nonostante tutto, è quello che il Comune sta facendo, ben conscio del significato e del valore che i cimiteri rappresentano per i perugini. Siamo anche consapevoli che servirebbero maggiori risorse, al momento non disponibili, almeno per mettere mano ai principali progetti, come il restauro di parti importanti del Cimitero monumentale e le opere di urbanizzazione che ancora mancano ad un pezzo del cimitero di Ponte della Pietra’.