I vigili urbani del Comune di Milano hanno sorpreso un dipendente comunale, al lavoro nel cimitero di Baggio (MI), mentre stava portando a casa l’ennesimo carico di bronzo e rame. È così finito in manette. L’uomo portava via i materiali che vengono solitamente rinvenuti durante la esumazione delle salme. Niente di prezioso, però oggetti che poi vengono smaltiti dall’amministrazione comunale, con un seppur minimo ritorno economico. I vigili urbani da tempo studiavano le mosse del presunto ladro.
«L’operazione dimostra che non facciamo distinzioni — dichiara l’assessore a Sicurezza e Polizia locale, Marco Granelli — siamo inflessibili e rigorosi di fronte a questi singoli comportamenti, che sono casi isolati, ma vanno assolutamente combattuti». Anche con l’aiuto della parte sana dell’amministrazione: «Sappiamo benissimo — prosegue Granelli — che la stragrande maggioranza dei nostri lavoratori è gente onesta e perbene: purtroppo, le mele marce ci sono sempre, ma ci battiamo ogni giorno per eliminarle». Su questo aspetto, Palazzo Marino ha chiesto maggiore attenzione ai dirigenti. E i primi risultati si vedono: pare che l’arresto del dipendente infedele sia stato favorito anche dalle segnalazioni di qualche collega, insospettito dai movimenti sospetti dell’uomo.