Nella mattinata del 20 aprile 2012 si sono svolte , alla presenza del Sindaco di Ferrara, le assemblee delle Società del gruppo Holding Ferrara Servizi. La Holding è la società di proprietà esclusiva del Comune di Ferrara, che è stata costituita alla fine del 2006, per esercitare un’attività di controllo e di indirizzo sulle più importanti partecipazioni societarie del Comune, che svolgono le loro attività nell’ambito dei servizi pubblici locali o di pubblico interesse. Complessivamente positivo l’andamento del 2011: Acosea Impianti, la società delle reti idriche, di cui il Comune detiene circa il 75 %, ha chiuso il proprio bilancio con 340 mila euro di utile; Ferrara Tua registra un utile di 90 mila euro; Amsefc Spa, la società che gestisce i 38 cimiteri del Comune di Ferrara, chiude con 900 mila euro di utile, mentre l’utile di Amsef srl (che gestisce invece una attività di onoranze funebri, distinte per obbligo di legge dai servizi cimiteriali) è pari a euro 320 mila. L’unica perdita, sia pure contenuta dallo straordinario successo della mostra “Gli anni folli”, la si registra in Ferrara Arte (meno 240 mila), ma questa è ampiamente giustificata dalla forte riduzione del contributo comunale (un milione in meno rispetto al 2010). Il bilancio di Holding, che assorbe proporzionalmente alla quota di proprietà, i risultati delle controllate si chiude con un utile di poco inferiore ai 2 milioni e 200 mila euro; di cui un milione e cinquecentocinquantamila potranno essere riversati nelle casse comunali, superando così l’iniziale previsione attestata ad 1 milione e 400 mila euro. Le assemblee di approvazione dei bilanci sono state anche l’occasione per proseguire l’opera di snellimento degli organi amministrativi, iniziata dal Sindaco Tagliani fin dall’esordio del suo mandato, e di riduzione dei relativi compensi. Già da due anni Holding – come persona giuridica – è amministratore unico di Ferrara Tua, Amsefc e Acosea Impianti. Le ultime decisioni riguardano il Consiglio di amministrazione di Holding nel quale vengono confermati quale Presidente Paolo Paramucchi e in veste di Consigliere con deleghe sulle materie finanziarie Massimo Buriani, mentre all’uscita di Luca Tortora corrisponde la nomina di Linda Gardinali. L’ammontare complessivo dei compensi erogati al CdA passa da 135.000 a 80.000 euro, con una riduzione conseguente di 55.000 euro.Allo stesso tempo, preso atto delle dimissioni del Consiglio d’amministrazione di Amsef, precedentemente composto da tre consiglieri, si è provveduto a sostituirlo con un amministratore unico, ruolo per il quale è stato nominato Paolo Panizza; anche in questo caso, conseguendo un risparmio in termine di compensi di circa 15.000 euro