La crisi non si ferma nemmeno davanti ai morti: d’ora in poi le tombe di famiglia del cimitero di Cremona potranno essere acquistate anche pagando a rate. Tutto questo avviene mentre dall’inizio dell’anno si registra un boom delle richieste di cremazione: dietro il fenomeno ci sono ragioni culturali, ma anche di risparmio economico. Il Comune ha messo in vendita una ventina di cappelle e tombe di famiglia. Sono dimore per persone facoltose, ma anche loro devono fare i conti con le ristrettezze dei tempi. E cosi’ per la prima volta potranno ricorrere alla rateizzazione. Per i tumuli che costano oltre 30.000 euro, piu’ gli oneri di legge, si potra’ versare subito il 30% della tariffa ed entro un anno la somma rimanente, in una soluzione unica o trimestralmente. Per i loculi superiori ai 30.000 euro, il 30%dovra’ essere dato al momento della sottoscrizione del contratto mentre per il resto ci sara’ tempo 24 mesi. L’assessore ai Servizi cimiteriali Stefano Campagnolo ha portato la proposta in giunta: ”Approveremo l’atto d’indirizzo, poi il provvedimento entrera’ in vigore”. Secondo l’assessore c’e’ un altro segnale del fatto che la crisi bussa anche al camposanto: l’impennata delle richieste di cremazione. Il trend si e’ consolidato da tempo, ma nell’ultimo mese e’ schizzato alle stelle. I cremonesi che si sono fatti cremare sono stati 120 nel 2007, 190 nel 2008 e quasi una trentina nel gennaio 2009.