Il vicesindaco del Comune di Chieti, Bruno Di Paolo, intervenendo sulle lamentele dei cittadini sui problemi al Cimitero Comunale si è così espresso:’Non è la prima volta, dove, per banali atti burocratici, ci sono state difficoltà ad effettuare le tumulazioni da parte del gestore del servizio cimiteriale. Non intendo più sopportare inefficienze, inadempienze e, soprattutto, atteggiamenti da scarica barile’.
Ora è da capire di che atti burocratici si tratti! Ma il Vice sindaco rincara la dose: ‘Se Teateservizi deve continuare ad essere un’azienda pubblica a servizio del Comune di Chieti deve dimostrarsi efficiente e non chiudersi a riccio appellandosi ad inutili cavilli quando si tratta di erogare servizi.In caso contrario è meglio chiuderla riportando i servizi all’interno dell’Ente o rivolgendosi a privati che forse offriranno maggiore professionalità, salvaguardando ovviamente i lavoratori’. E non usa mezzi termini il Vice sindaco:’Per quanto attiene il Cimitero Comunale – dice – ricordo agli interessati che sono pronto a denunciare non solo tutti gli atti di negligenza amministrativa ma anche al ricorso alla segnalazione alle Autorità competenti per eventuali gravi disfunzioni che portino all’interruzione di pubblico servizio’.
Il presidente di Teateservizi, Valerio Visini, però, dice a chiare lettera che la colpa e e “gli inutili burocratismi” sono del Vice sindaco. E quindi non ci sta a far passare come una inadempienza di Teateservizi quella che è invece un’inadempienza del Comune, e per esso dell’assessore preposto Bruno Di Paolo, che non ha prorogato in tempo i servizi assegnati alla società pubblica. E alza il tono della polemica:
“L’assessore ai servizi cimiteriali non sa che la Teateservizi ha regolarmente svolto le attività di tumulazione anche nei giorni in cui non è stata rinnovato la proroga dei servizi. Mi sono assunto direttamente la responsabilità di far andare i necrofori al lavoro fino a martedì scorso. Solo mercoledì mi sono dovuto gioco-forza fermare, finché non è stata firmata la determina che ha permesso di riprendere in piena regola il servizio”.
E a questo punto pare proprio debba essere il vice sindaco a dover andarsene….