Il Comune di Caserta si costituirà parte civile nel procedimento penale scaturito dall’inchiesta che ha portato alla conclusione delle indagini a carico di 18 tra funzionari, tecnici e dirigenti di Palazzo Castropignano. Lo ha annunciato, con una nota, il sindaco Pio Del Gaudio che si è detto “particolarmente indignato e sconvolto per quanto sta emergendo sulla truffa e sui raggiri scoperti da magistratura e carabinieri ai danni di ignari cittadini” nell’ambito dell’inchiesta sulla vendita di cappelle al cimitero del capoluogo. “Si tratta di episodi verificatisi nel corso delle precedenti gestioni amministrative – ha precisato il primo cittadino – ed il Comune si costituirà parte civile nel procedimento penale relativo a questi gravi episodi affinché i responsabili risarciscano i danni morali e materiali, non escluso quello dell’immagine, patiti dal Comune di Caserta. Inoltre – ha precisato il sindaco – nel momento in cui saranno accertate le responsabilità individuali dei dipendenti comunali non esiterò ad avviare tutte le procedure sanzionatorie di carattere amministrativo che rientrano tra le mie competenze di sindaco”.