Un quadro sostanzialmente positivo quello che emerge dal Rapporto ambiente 2023 di SNPA

Il quadro nazionale che emerge dal quarto “Rapporto Ambiente” di SNPA, presentato il 21 febbraio 2024 è positivo. Tale giudizio deriva da un’analisi in 21 punti sullo stato dell’ambiente in Italia, per capire quali trend stanno andando nella direzione giusta e quali no, cosa risulta stabile, quali elementi andrebbero maggiormente
indagati e migliorati.

Un quadro complessivo buono, ma che richiede attenzione e impegno costanti.
Una sezione del Rapporto è dedicata alle migliori azioni messe in campo dal Sistema nazionale SNPA sulle principali tematiche ambientali.
In sintesi si può affermare che il Paese è in linea con gli obiettivi europei e di sviluppo sostenibile per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che raggiunge buoni livelli di raccolta differenziata dei rifiuti e diminuisce lo smaltimento in discarica.

Continua il lento miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto del particolato PM2,5 buoni risultati con l’agricoltura biologica, aumentano i controlli agli impianti produttivi.
Meno bene la situazione delle emissioni di gas serra, l’incidenza del turismo sui rifiuti urbani, la produzione di rifiuti speciali e il consumo di suolo.
Stabile la situazione dei piani di adattamento ai cambiamenti climatici, della gestione delle aree protette e del rumore.
Chi fosse interessato alla lettura integrale del rapporto clicchi QUI

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