Nell’attesa della pubblicazione del nuovo Dpcm, prevista il 12 ottobre 2020, è stata realizzata ad arte una fake news, presto condivisa su diverse piattaforme social, che ha messo in rete una presunta bozza di Dpcm datandola 10 ottobre.
Diverse le disposizioni inventate, quali ad esempio le nozze invalidate in caso di partecipazione di un invitato in più rispetto ai 10 previsti o l’accesso nelle case private di solo dieci persone diverse dal nucleo familiare, così come rilevato all’anagrafe comunale.
Non poteva poi mancare la norma dedicata ai funerali, con il limite ammesso di dieci persone “compreso l’interessato”, cioè il defunto…
Lo scherzo goliardico è stato ripreso, come notizia accreditata, anche da un quotidiano nazionale, a riprova del fatto che le fake news spesso acquistano una loro veridicità, a prescindere dall’intenzione ironica più o meno dichiarata.
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