L’art. 12, comma 3 del D.L. 215/2023 (c.d. decreto Milleproroghe) ha fissato la proroga dei termini per adeguare le autorizzazioni degli impianti alle disposizioni dell’attuale D.M. 152/2022 inerente alla cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione (c.d. decreto end of waste rifiuti C&D).
Per i gestori di impianti di trattamento rifiuti già autorizzati al recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione, viene disposta la proroga al 4 novembre 2024 (anziché al 4 maggio 2024) per presentare agli Enti preposti le istanze di adeguamento delle autorizzazioni già rilasciate.
In attesa di tale adeguamento, è valida la possibilità per i gestori degli impianti di trattamento rifiuti da C&D di continuare a trattare/recuperare i rifiuti da costruzione e demolizione secondo le indicazioni contenute nelle autorizzazioni in essere e quindi anche di commercializzare i prodotti ottenuti.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.