Secondo il Sole 24 Ore del 19 febbraio 2017, il Governo starebbe pensando, per far cassa, ad un intervento sulle detrazioni fiscali, in particolare se il contribuente ha un elevato reddito.
Sarebbero interessate anche le spese funebri.
Di seguito il testo della notizia, tratta da Il Sole 24 Ore:
… omissis …A via Venti settembre si è tornati, dunque, a valutare l’ipotesi di azzerare o ridurre i bonus fiscali in relazione al reddito del contribuente. In sostanza, oltre una determinata soglia l’agevolazione fiscale potrebbe essere anche azzerata. Fatta pari a 100mila questa soglia, solo per fare un esempio, il contribuente che dichiara 110mila euro si potrebbe veder cancellare la detrazione per spese veterinarie o quella per l’abbonamento dei figli ad associazioni sportive, palestre e piscine o ancora le detrazioni per le spese funebri. Si tratta comunque di alcune voci, del lungo elenco delle agevolazioni fiscali, che non intervengono nella formazione del reddito (reddito da lavoro dipendente, pensioni e redditi assimilati). …omissis ..Fonte: Sole 24 Ore
Le prime reazioni dal comparto funebre sono di incredulità, visto che il Governo intende far cassa anche con la emersione di aree di evasione e questa, invece, verrebbe vista esattamente come una manovra che aumenta l’evasione.
La cosa ridicola è che, a prima vista sembrerebbe un provvedimento di equità sociale (in questa maniera chi ha più soldi paga più tasse), ma è esattamente al contrario (e cioè aumentando la soglia dell’importo fiscalmente detraibile per spese funebri) che si otterrebbero significativi ritorni nella lotta all’evasione.
Chissà se i valenti (sic!) consulenti del Ministro dell’Economia riusciranno a capire una cosa semplice semplice …