A Savona è stata portata alla luce dalla locale Squadra Mobile un sistema intimidatorio, che era in auge fin dal 2008, in base al quale un paio di imprese funebri cercavano di dominare la piazza savonese. Le indagini hanno fin qui individuato sei persone indagate, cinque delle quali sottoposte a perquisizioni, e all’analisi di una serie di importanti documenti. Le ditte coinvolte sono due, la Omega Servizi srl di Savona e la ditta Serra di Vado Ligure. Una che fornisce il “servizio completo” e l’altra che fornisce solo uomini e carri funebri per i funerali.
In particolare, sarebbe stato accertato che soci e dipendenti della società di servizi non si facessero scrupoli a mettere in atto intimidazioni verso le varie ditte presenti sul territorio savonese affinché si avvalessero dei loro servizi, in modo da agire in una situazione di simil-monopolio. L’accusa per loro è di tentata estorsione e illecita concorrenza con minaccia o violenza. In particolare, risulta che gli indagati minacciassero di fare del male a figli e parenti delle loro vittime per convincerli a rivolgersi a loro in caso di organizzazione funebre.