Per la prima volta una sede civica del Comune di Firenze mette a disposizione di tutti i cittadini i propri spazi per ospitare cerimonie o commemorazioni di defunti non di carattere religioso. Si tratta di villa Vogel. Finora l’unica possibilità era di recarsi alle Cappelle del Commiato di Careggi, dove però i locali sono angusti e non esiste riservatezza. Il Quartiere 4 discute invece di mettere a disposizione la sala consiliare Tosca Bucarelli e la Cappella sconsacrata di via delle Torri. I funerali laici potranno essere celebrati solo nei giorni feriali, non il sabato e la domenica, arredi e impianto audio saranno gratuiti mentre i fiori dovranno pagarli i parenti del defunto. Gli spazi saranno concessi unicamente per la durata della funzione funebre e in nessun caso per l’esposizione della salma: la bara chiusa dovrà giungere con lo stretto anticipo necessario alla commemorazione e dovrà essere rimossa subito dopo il termine della funzione dagli addetti delle onoranze funebri, la cui presenza è obbligatoria. E’ previsto un rimborso forfettario per le spese di 70 euro. Lo spazio deve essere prenotato al numero 0552767135/113/114 oppure 0552767134/150.
Fonte: www.uaar.it
Effettivamente, la regione Toscana non e’ (o, non e’ ancora) intervenuta in materia di sale del commiato, comunque denominate, per cui trovano applicazione, nella regione ed in questo ambito, le disposizioni degli artt. 12 e 13 d.P.R. 10 settembre 1990, n. 285, nonche’ quelle sui c.d. servizi mortuari di ospedali, case di cura, case di riposo e R.S.A.
ciao vorrei sapere di più ,io sono la titolare di una agenzia funebre in provincia di Pisa e vorrei costruire una casa del funebre dove poter fare esporre le salme,come fanno tutti gli enti pubblici, ma mi hanno risposto che in toscana non esisten ancora la legge per costruire la casa del funebre o cappelline private!! ma perchè? vorrei sapere se questa cosa è vera oppure è un modo per ostacolarmi.grazie jenny