Si è chiuso con una raffica di prescrizioni il procedimento a carico di una trentina di imprenditori delle onoranze funebri coinvolti nel 2009 nell’Operazione Thanatos.
Il gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere Ivana Salvatore ha assolto Antonio Chianese, Antonio Cammarota di Caserta, Domenico De Marco di Castel di Sasso, Giuseppe Parrillo di Castel di Sasso, Giovanni Scalera di Caserta, Edoardo Scalera di Caserta, Domenico Scalera di Caserta, Gaetano Cerreto di Marcianise, Raffaele Cerreto di Marcianise, Enrico Imparato, Gennaro Trombetta di Marcianise, Alessandro Trombetta di Marcianise, Matilde Vecchione di Santa Maria Capua Vetere, Costantino Ferrara di San Tammaro, Luciano Conte di Lusciano, Paolo Conte di Lusciano, Francesco Conte di Lusciano, Arturo Siro di Aversa, Aniello Ventre di Lusciano, Giuseppe Iodice, Pasquale Russo, Sabatino Salvatore Russo, Luciano Russo, luigi Russo, Gianpaolo Verrillo, Ernesto Corvino, Pasquale Cerullo, Francesco Cerullo, Alessio Vanacore di Santa Maria a Vico e Gennaro Cesarano.
Secondo l’accusa c’era un sistema per favorire alcune ditte.