Il sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, insieme ai vertici di Amsef Ferrara, ha illustrato le novità salienti del nuovo sito internet dell’impresa funebre pubblica ferrarese, una delle maggiori per numero di funerali annui in Italia. Il sito www.amsef.it, attraverso collegamenti e pagine specifiche, intende fornire informazioni pratiche per essere di supporto in particolare per coloro che devono affrontare un evento luttuoso. Il sito è funzionante da un mese. “Abbiamo cercato di costruire un sito di pubblica utilità semplice, accessibile e trasparente, con stile e delicatezza, nel rispetto del particolare momento vissuto dai familiari” ha spiegato il presidente Amsef Panizza. In realtà un sito vetrina, accurato, che però nella versione attuale non fornisce informazioni sugli orari dei funerali, rinvenibili sul sito istituzionale della controllante AMSEFC
L’obbligo di coprire le spese del funerale e’ collegato al potere di determinare le disposizioni sulla salma e sulla scelta della pratica funebre.
Il riferimento, di rigore, è, all’Art. 433 Cod.Civile , fermo restando che se vi e’ il coniuge solo questo può disporre (ed e’ obbligato), se manca il congiuge ma vi sono altri parenti solo quelli del grado più prossimo (e tutti) possono disporre della salma (e sono obbligati, solidalmente a sostenere l’onere economico).
Le spese relative al funerale del “de cuius” sono giuridicamente qualificabili come debiti dell’asse ereditario, ai sensi dell’articolo 752 del codice civile.
Non ci sono spiegazioni utili e dettagliate che riguardano ed aiutano chi resta ad assolvere alle incombenze.
vedi sito omonimo ASEF di Genova.
Il quesito è come ripartire la spesa sostenuta in prima battuta da uno degli eredi e poi ripartita fra tutti gli eredi.
Non è chiara neppure la risposta che date all’utenza.
Sarebbe grata una conferma perchè il mio problema è di competenza di Ferrara.
x Laura
Ci permetta … ma Lei non è chiara nella domanda.
E prima di porre la domanda si è letta i commenti e le risposte date ai vari commenti?