Nuova moda in vista per carri funebri?

ImageNicola Jovine, 44 anni, titolare della più antica agenzia di onoranze funebri termolese, che nel 2020 farà cento anni, ha deciso di far tornare in attività un vecchio carro funebre, rimesso a nuovo per l’occasione. Si tratta di un vecchio furgone Fiat 238, acquistato negli anni Sessanta dal padre, Vincenzo. Quel veicolo, che di funerali a Termoli e non solo ne ha visti tanti, torna operativo per il trasporto dei defunti, con uno stile nostalgico e la sua immagine datata e rassicurante. “Perché – spiega Nicola Jovine – il dolore non è sempre uguale, e ogni addio ha bisogno di essere accompagnato secondo il desiderio dei parenti”. Insomma per qualche persona potrebbe essere importante svolgere il funerale con un carro funebre “vintage”. Che diventi una nuova moda? I maligni dicono, invece, che abia voluto risparmiare sull’acquisto di un ulteriore carro ….

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